La salute in pillole

IN UNA STANZA DISORDINATA AUMENTANO LE PROBABILITÀ DI SOFFRIRE DI INSONNIA

   
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01 lug. (Laura Tirloni)









Di Laura Tirloni


In una stanza piena di oggetti, in cui regna il disordine, non si dorme affatto bene.



Lo sostengono i ricercatori della St. Lawrence University di Canton, New York, secondo cui la probabilità di soffrire di insonnia sarebbe superiore per le persone affette da disturbo da accumulo patologico o compulsivo.



Secondo quanto emerge da uno studio, il soggetto che sperimenta un bisogno ossessivo di accumulare oggetti e l'incapacità di disfarsene, tende parallelamente a vivere in una condizione di privazione del proprio spazio vitale fondamentale, derivante dall'eccessivo ingombro di oggetti, spesso accatastati in modo disordinato.



Nel corso di uno studio, pubblicato sulla rivista Sleep e presentato in occasione del Convegno annuale “Sleep 2015” tenutosi a Seattle (Usa), i ricercatori hanno intervistato 281 utenti del sito web 'Amazon’s Mechanical Turk'. I soggetti sono stati in seguito sottoposti ad un test per valutare la loro probabilità di soffrire di accumulo compulsivo e ad un questionario sul sonno.



In base ai risultati ottenuti, 83 volontari sono stati valutati a rischio di sviluppare il disturbo di accumulo.



Al termine dell'esperimento, gli studiosi hanno trovato un'associazione positiva tra disturbi del sonno e “accumulatori compulsivi”: quest'ultimi mostravano, infatti, maggiori difficoltà ad addormentarsi, riposavano male e si sentivano più spossati durante il giorno. Senza dimenticare che in questi soggetti il disordine esterno è spesso espressione di un 'disordine interno'.



Secondo gli esperti, dormire in una stanza poco confortevole, piena di oggetti, in cui regna il disordine potrebbe quindi influenzare negativamente il riposo notturno, peggiorandone la qualità e aumentando di conseguenza i livelli di stress, il rischio di sviluppare la depressione e la possibilità di compromettere le funzioni cognitive e le facoltà cerebrali.



E' presumibile che, anche in assenza di un vero e proprio disturbo psichico legato all'accumulo patologico e degli aspetti psicologici ad esso connessi, dormire in un ambiente disordinato, scarsamente pulito, poco funzionale e confortevole, dove non ci si senta adeguatamente 'accolti', possa influire negativamente sulla qualità del sonno del soggetto, con conseguenze negative sulla sua qualità di vita generale.




Dott.ssa Laura Tirloni

Psicologa - Psicoterapeuta

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