PREVENZIONE DEI TUMORI: ALIMENTAZIONE E SPORT
15 set. (Ufficio stampa Sorgente Genetica)
A cura di: Ufficio stampa Sorgente Genetica - Praticare attività fisica, mantenere
sotto controllo il peso corporeo, seguire un regime alimentare equilibrato e
sottoporsi a esami di screening e test genetici per la rilevazione di mutazioni
associate ad alcune tipologie di tumore, come il test BRCA, può avere effetti positivi nella
prevenzione di alcune neoplasie, come tumore al seno, all’esofago, al fegato e
al colon-retto1. L’importanza dell’alimentazione e
del mantenimento di un buon stato di salute nella prevenzione di diverse
patologie e malattie oncologiche è stata confermata da numerosi studi. Il 30%
dei casi di tumore nei paesi occidentali è legato all’alimentazione, per questo
la dieta è considerata il secondo fattore di prevenzione più importante dopo il
non fumare1. Vi sono delle sostanze nei cibi che
vengono considerate pericolose per l’insorgere di neoplasie, come i nitriti e i
nitrati, utilizzati per conservare i salumi, le alfatossine, generate dalle
muffe nei cibi, e i grassi e le proteine animali se assunte eccessivamente2.
Utilissimi per mantenere una buona salute sono, invece, la frutta, la verdura,
la pasta, i cereali, i legumi e il pane, ed
anche alcuni prodotti della cucina internazionale come il curry, lo
zenzero, le alghe e la soia. Le fibre sono molto utili per la prevenzione di
alcune forme di tumore, come quello al seno e allo stomaco, che hanno
un’incidenza minore in chi segue un regime alimentare ricco di queste sostanze2,3;
le fibre sono infatti in grado di regolare la produzione di estrogeni che, se
ad alti livelli, possono aumentare il rischio di tumore al seno. Grazie ad un regime alimentare
equilibrato si può tenere sotto controllo l’aumento di peso, che è uno dei
fattori da non sottovalutare nella prevenzione dei tumori. L’indice di massa
corporea ideale dovrebbe mantenersi tra 18,5 e 251 (il valore viene
calcolato dividendo il peso in chili per il quadrato dell’altezza in
centimetri). Lo sport è un’altra abitudine
decisamente importante per la salute. Secondo uno studio le donne che praticano
regolarmente attività fisica mantengono un peso nella norma e hanno un rischio
del 12% in meno di ammalarsi di tumore al seno4. Iniziare con 30
minuti di camminata veloce al giorno può aiutare ad introdurre l’attività
fisica nella propria vita. In base alla propria forma fisica, si può poi
aumentare la durata di almeno un’ora5. Per la prevenzione è molto
importante effettuare esami di screening regolari, controlli da specialisti e
test genetici per la rilevazione di mutazioni associate ad alcuni tipi di forme
tumorali (come il test BRCA per la prevenzione del tumore al seno). Consultare
il proprio medico per scegliere insieme il percorso di screening più adatto
alla propria salute e alla propria familiarità con alcune tipologie di tumore è
un passo fondamentale per la propria salute. Per maggiori informazioni sui test
genetici BRCA: www.brcasorgente.it Fonti: 1 Diet,
nutrition and the prevention of cancer Timothy J. Key, Arthur Schatzkin,
Walter C. Willett, Naomi E. Allen, Elizabeth A. Spencer and Ruth C. Travis |
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