Merendine per 21 milioni di italiani ma le bufale sul web sono un inganno per molti

   
diventa fan
Roma, 30 mag. (AdnKronos Salute) 13:26
Chi pensa che siano solo un prodotto per bambini dovrà ricredersi.

Nel nostro Paese ben 21 milioni di italiani adulti consumano merendine.

Ma se è evidente la fedeltà nel tempo a questi snack, sono in molti a lasciarsi ingannare dalle bufale diffuse sul web.

E' quanto emerge da una ricerca Doxa-Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta), che ha analizzato le abitudini degli italiani alle prese con golosità e falsi miti che riguardano i dolcetti da spuntino.

Un italiano su quattro (38%) mangia merendine in media due volte a settimana.

Sono gli under 35 (il 59%) i veri habitué ma a consumarle sono anche i 40-50enni, un po' meno i 60enni.

Principalmente questi prodotti da forno sono preferiti per merenda a metà mattina o pomeriggio (65%) e a colazione (41%).

In pochi le consumano di sera (10%) e ancora meno per dessert a fine pranzo (7%).

Le più amate dagli adulti sono le stesse che mangiavano da piccoli, a conferma del legame emozionale: ...

[Continua]

La consultazione del testo completo è riservata agli iscritti alla newsletter gratuita settimanale.
Clicca qui per accedere o per iscriverti

...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Contatti   |    Archivio   |    Termini e condizioni   |     © Copyright 2013 lasaluteinpillole.it - supplemento alla rivista www.studiocataldi.it
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................