ENDOMETRIOSI: UNA PUBBLICITÀ PROGRESSO SENSIBILIZZERÀ ALLA CURA

diventa fan

18 lug. (Emanuele Ameruso)
L'endometriosi è una patologia che consiste nell'infiammazione dell'endometrio, la membrana che riveste l'utero, ed è una delle patologie più diffuse tra le donne. Sembra, infatti, che almeno il 30% della popolazione, (più di 3 milioni di donne), soffra di questa fastidiosa patologia. Al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla malattia, il Ministero delle Pari Opportunità e la Fondazione Italiana Endometriosi Onlus (Fie) hanno promosso una campagna sulla patologia, che sarà pubblicizzata sulle reti Rai dal 19 luglio. L'idea della campagna è nata nel 2009, quando si firmava un protocollo d'intesa tra il ministero, l'Inail e la Fie per il finanziamento della ricerca per le cure dell'endometriosi. La ricerca ha puntato ad individuare nuovi test diagnostici e cure che permetteranno di ridurre la sofferenza delle pazienti e le sosterranno durante la malattia. Il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, è intervenuta per la presentazione dello spot a Roma e si è dichiarata molto soddisfatta del risultato. Questa iniziativa è davvero il primo atto concreto per la tutela di milioni di donne italiane affette da endometriosi, in quanto, questa malattia è anche un fenomeno sociale che coinvolge tutti gli aspetti della vita quotidiana di una donna. La Fie, inoltre, conduce una copiosa attività di ricerca, grazie alla quale è stato possibile raggiungere importanti traguardi come, per esempio, la scoperta della genetica degli embrioni o l'azione dannosa dell'interferente endocrino Bisfenolo A, presente in molti oggetti di plastica. I ricercatori della Fie hanno anche condotto uno dei migliori studi di medicina al mondo sull'endometriosi, premiato dall'istituto inglese "Faculty of 1000 Medicine", che ha messo in evidenza per la prima volta la connessione tra endometriosi, infertilità, menopausa precoce ed inquinamento. Lo spot che sarà diffuso il 19 luglio sulle reti Rai promette di sensibilizzare alla cura ed alla considerazione profonda dei rischi, con l'aiuto di una testimonial d'eccezione: la divertente Nancy Brilli, vittima della stessa malattia. In ogni caso, l'endometriosi si può combattere ma non bisogna sottovalutarne i sintomi. Grazie ad una semplice analisi del sangue, le ovaie possono essere salvate.

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