|
I SINGLE NON SONO AFFATTO TRISTI E SOLI. COSÌ UNO STUDIO RIBALTA VECCHI LUOGHI COMUNI
14 ago. (Laura Tirloni)

Di Laura Tirloni
Secondo
uno stereotipo secolare i single sono persone tristi, insoddisfatte,
in preda a sentimenti di solitudine e alla disperata ricerca
dell'anima gemella.
Uno
studio che ha preso in esame più di 800 ricerche precedenti ribalta
completamente questo luogo comune rivelandoci che in realtà i
cosiddetti 'single' sono persone in media più aperte alle esperienze
e alle novità rispetto a quelle che vivono in coppia, mostrano un
maggior senso di autodeterminazione, sono più propense al
cambiamento e alla crescita personale.
A
queste conclusioni è giunta la ricerca “Quello che nessuno ti ha
mai detto sui single” presentata in occasione del 124esimo convegno
annuale dell' American
Psychological Association che
si è da poco concluso a Denver, Stati Uniti.
Oggi, rispetto
al passato, non condividere la casa e la propria vita con un partner,
più che una condanna, rappresenta una scelta consapevole che non
comporta affatto condurre una vita poco appagante. Al contrario,
emerge che i single sono in generale più aperti verso il mondo
esterno, verso i genitori, fratelli, amici e colleghi di lavoro, così
come tendono ad investire maggiormente sulla sfera lavorativa e sui
propri interessi e passioni.
Ma passiamo alle cifre. Secondo
un’analisi della Coldiretti sul censimento Istat 2015, i single
italiani sarebbero 7 milioni e 700 mila, il 41 per cento in più
rispetto a dieci anni fa. Aumentano di anno in anno e vivono sempre
meno una condizione transitoria. Nel senso che nel tempo, tendono a
trovare un buon adattamento e un equilibrio positivo e a non cercare
una relazione sentimentale.
Insomma,
oggi vivere da soli risulta essere la forma familiare più diffusa in
Italia e quella che nel tempo cresce di più. L'aumento della
longevità e dell'instabilità coniugale, in un contesto in cui il
ciclo della famiglia tradizionale si accorcia e si trasforma, hanno
provocato il boom delle persone sole . E il mercato si sta sempre più
adattando a questo cambiamento nella struttura sociale immettendo
prodotti pensati solo per loro.
|
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
|
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................