La salute in pillole

GLI OMEGA - 3 MIGLIORANO IL TONO DELL'UMORE E IL BENESSERE PSICHICO

   
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17 mar. (Laura Tirloni)










Di Laura Tirloni


Un'assunzione regolare di Omega-3, in base a quanto emerso da numerosi studi, sarebbe in grado di migliorare il tono dell'umore e contrastare le sindromi depressive.

L'acido eicosapentaenoico (Epa) e l'acido docosaesaenoico (Dha) infatti, aiuterebbero a migliorare lo stato psicofisico e a contrastare i sintomi della depressione primaria, agendo sul sistema nervoso.



È quanto emerge da uno studio del New York State Psychiatric Insitute di New York e pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Psychiatry.



La ricerca in questione ha preso in esame 15 studi riguardanti il rapporto tra regolare consumo di omega-3 e i disturbi dell'umore, svolti tra il 1960 e il 2010, che hanno coinvolto 916 partecipanti.



Analizzando i risultati gli studiosi sono giunti alla conclusione che assumere tra i 200 e i 2.200 mg al giorno di Epa aiuta a contrastare la depressione primaria, riducendo i livelli d'infiammazione del cervello. L'acido docosaesaenoico (Dha), al contrario, sembrerebbe avere un effetto meno decisivo sul tono dell'umore.



Un altro studio pubblicato sulla rivista Lancet ha dimostrato l'esistenza di una forte correlazione tra elevato consumo di pesce - e quindi assunzione di Omega -3 – ed una riduzione nell'incidenza della depressione tra la popolazione.



Un esempio? I giapponesi sono in testa alla classifica dei maggiori consumatori di pesce al mondo e mostrano non a caso il più basso tasso d'incidenza della depressione (0,12% della popolazione). Al contrario, i neozelandesi mostrano tra i più alti livelli di depressione (5,8%) a fronte di un consumo di pesce decisamente ridotto.



Anche l’Università di Siena ha condotto uno studio analogo sugli effetti degli acidi grassi dimostrando che l'assunzione quotidiana di 250 mg di omega-3 (con rapporto tra Epa e Dha di 2:1) per 5 settimane consecutive, migliora l'umore, riduce l'ansia e la sensazione di stanchezza e d'irritabilità.



Gli studi sull'argomento sono dunque numerosi, così come il campione preso in esame è consistente e i risultati sembrano tutti deporre a favore di un'associazione positiva tra omega-3, in special modo per quel che riguarda l'effetto dell'Epa, e tono dell'umore. Questo evidenzia l'importanza di assumere adeguati livelli di tali acidi con una dieta ricca di pesce o, in caso contrario, di integrarne l'assunzione con i vari preparati in commercio.



Dott.ssa Laura Tirloni

Psicologa - Psicoterapeuta

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