La salute in pillole

Il vino nella dieta mediterranea







Il vino nella dieta mediterranea


ALTRI “SEGRETI” DELLA DIETA MEDITERRANEA: IL VINO - Un altro segreto della dieta in esame è il consumo di vino, anche se sono necessarie alcune precisazioni. Per poter consumare vino e, più in generale alcolici, innanzitutto, non ci devono essere patologie o stati particolari in corso (come la gravidanza o l’assunzione di certi medicinali, come gli antibiotici) e si deve aver superato l’adolescenza, dato che, in tenera età, non si sono ancora prodotte le sostanze in grado di metabolizzarli e neutralizzare l’attacco al fegato compiuto da alcuni componenti degli alcolici stessi. Il vino, poi, non va consumato “a stomaco vuoto”, e non bisogna superare un bicchierino a pasto per gli uomini e mezzo per le donne, pena la compromissione delle funzioni epatiche. Esso, infine, deve possedere una gradazione alcolica non eccessiva, nonché essere di buona qualità e adatto al tipo di pietanza, per non “coprirne” l’aroma e il gusto: ad esempio i rossi vanno abbinati alla carne, mentre i bianchi al pesce, ma ben più approfonditi consigli sono in grado di fornire i numerosi someliér che, per mestiere o per semplice passione, hanno seguito i sempre più frequenti corsi di enologia (in Italia e in Francia in primis). Tanto premesso, il vino, specialmente se rosso, contiene elevate dosi di “fitonutrienti”, dei preziosi composti vegetali dalle benefiche proprietà, soprattutto contro i radicali liberi e nella circolazione sanguigna. Quelli presenti in maggiore quantità sono i “polifenoli”, che proteggono anche contro l’ossidazione del colesterolo “cattivo” (in gergo chiamato “LDL”).
Dieta mediterranea -  Vantaggi -  Difficoltà oggi -  Modello UNESCO -  Scelta dei cibi -  Olio d'oliva -  Vino -  Vita attiva























































Contatti | Comunicati stampa salute | Termini e condizioni | ©2012 La salute in pillole - supplemento alla rivista www.studiocataldi.it