La salute in pillole

Pesci e crostacei nelle diete alimentari







Pesci e crostacei nelle diete alimentari


QUALI PESCI E CROSTACEI SCEGLIERE NELLE DIETE ALIMENTARI- Pesce e crostacei andrebbero consumati almeno tre o quattro volte alla settimana e sarebbe opportuno scegliere uno dei seguenti, indicati, almeno tendenzialmente, in ordine crescente di calorie: astice (cinquanta calorie ogni cento grammi), polpo (sessanta calorie), calamaro, nasello, gambero, seppia e vongole (circa settanta calorie), aguglia, aragosta, cozze, palombo, sogliola, spigola (intorno alle ottanta calorie) e trota (novanta calorie). Vanno bene anche i pesci e i crostacei il cui apporto calorico attesta sulle cento-centotrenta calorie ogni cento grammi, come merluzzo, orata, acciuga fresca, cefalo, dentice, mormora, ostrica, sarda, ostrica e triglia. Al contrario, sono da consumare con estrema moderazione, ad esempio, il salmone (specie se affumicato), il pesce spada, lo sgombro, il tonno (a meno che non sia quello “al naturale”) e, soprattutto, l’anguilla e il capitone, il cui apporto calorico supera le duecentocinquanta calorie.
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